Stintino città del jazz

Pubblicato da

Dal 14 al 19 luglio in paese docenti e studenti per un ciclo di lezioni e concerti.

 

Stintino_Bruno TommasoSTINTINO 12 luglio 2014 – Per sei giorni Stintino diventa la città del jazz con lezioni di musica di insieme, conferenze, una masterclass e tre concerti. Dal 14 al 19 luglio il paese ospiterà “Stintino Jazz” la prima edizione del seminario di musica che vedrà la partecipazione di musicisti del calibro di Bruno Tommaso, Michel Godard, Giovanni Falzone, Michele Rabbia, Gavino Murgia e Luca Bragalini.

Sei giorni di intenso lavoro durante i quali docenti e studenti si divideranno tra i locali delle scuole di via Lepanto e via Frecce Tricolori, la biblioteca di piazza dei 45, il Porto Minori e le piazze del paese per una serie di coinvolgenti concerti. Stintino Jazz è organizzato dal Comune di Stintino, in collaborazione con l’associazione culturale “LABohème”, la direzione artistica di Stefano Garau e la direzione didattica dei corsi di Luca Bragalini.

 

Il programma prevede una masterclass di tre giorni, “Lavorare con 12 note” che sarà tenuta da Bruno Tommaso. Quindi quattro docenti svolgeranno lezioni di musica d’insieme: «Si tratta di esecutori e compositori scelti – spiegano gli organizzatori – perché  provenienti da esperienze molto diverse tra loro».

La prima lezione ensemble sarà “Jazz e la seduzione dell’avanguardia” con Michele Rabbia, percussionista. Quindi quella del trombettista Giovanni FalzoneJazz e la scelta del rock”. A seguire Michel Godard (tubista) con “Jazz e l’incanto della musica antica”, Gavino Murgia (sax) con “Jazz e l’abisso della musica etnica”. Ogni musicista gestirà due gruppi di circa 8 allievi

«Gli allievi – spiegano gli organizzatori – sono generalmente musicisti già formati che provengono, come i docenti, da mondi diversi,  quindi dal jazz ma anche dal rock e dalla musica colta».

Ai corsi di musica d’insieme si aggiungono le conferenze di Luca Bragalini (musicologo) sui grandi ensemble jazzistici: “Musica d’insieme di giganti”. Durante il seminario sarà presentato anche l’ultimo libro di Luca Bragalini “Storie poco standard.  Le avventure di 12 canzoni tra Broadway e Jazz”.

Oltre alle jam session di allievi e docenti, in programma anche tre concerti (ore 21,30): il 15 luglio Giovanni Falzone si esibirà al Porto Minori con un concerto di tromba sola dal titolo “Dialogue with myself”. Giovedì 17 luglio sarà la volta di Michele Rabbia che terrà un concerto di percussioni ed elettronica, “Dokumenta Sonum”.

Sabato 19 luglio si terrà il concerto finale degli allievi e docenti del seminario in Largo Cala D’Oliva, davanti alla chiesa parrocchiale dell’Immacolata Concezione.

 

Alla manifestazione hanno contribuito anche la Banca di Sassari, la presidenza del Banco di Sardegna e numerosi operatori turistici e commerciali del territorio: Conad, panificio Cesaraccio, Il Portio, Lina Hotel, Capo Falcone, L’Ancora, Cooperativa Golfo dell’Asinara, La Terrazza, Cala Reale, La Calanca, La Darsena, Cala Rosa, B&B Il Porto Vecchio.

Commenta su Facebook

Close
Andrea Bazzoni - Gestione Uffici Stampa
Seguimi sui social network per essere sempre aggiornato
Twitter Facebook
Google+
Questo sito usa i cookie per migliorare la tua esperienza d’uso e usa cookie di terze parti. Maggiori informazioni. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.