In autunno è prevista l’approvazione del piano di protezione civile per il rischio incendi, a seguire quello per il rischio idrogeologico.
STINTINO 29 agosto 2014 – Entro l’autunno sarà pronto il piano di protezione civile contro il rischio incendi e, a seguire, quello per il rischio idrogeologico per il quale il Comune ha già avviato le procedure di elaborazione.
«Il Comune di Stintino – afferma il sindaco Antonio Diana – è stato inserito nel Pai (Piano assetto idrogeologico) dallo scorso anno, quindi non era obbligato alla realizzazione di un piano di protezione per queste evenienze. Nonostante questo, l’amministrazione attraverso il Puc ha già realizzato lo studio di compatibilità idraulica, individuando alcune aree che possono essere considerate a rischio».
Questo studio sta servendo come base di partenza per il piano di protezione civile per il rischio idrogeologico che integrerà quello contro gli incendi in fase di approvazione.
«Contro gli incendi, però, il Comune interviene anche con le ordinanze sindacali attraverso le quali – aggiunge il primo cittadino – vengono individuati gli allacci per l’acqua che deve servire a rifornire le autobotti, il posizionamento delle autobotti e delle cisterne, l’utilizzo di mezzi, quindi viene prevista la presenza dei barracelli, l’utilizzo delle telecamere posizionate in più parti del territorio che devono servire a coadiuvare gli operatori per la sorveglianza».