Stintino Calcio, pronti per il passaggio al nuovo campo

Si pensa inoltre all’innesto di 4 giocatori di qualità.

STINTINO 8 giugno 2013 – Calcio e crisi. Mentre c’è chi piange, minaccia la chiusura, paventa fusioni e lancia appelli c’è chi con umiltà, con molta decisione, programmazione e idee chiare sta già da tempo lavorando sulla prossima stagione. Lo Stintino è tra questi. È in corso un’evoluzione logistica e strutturale: sta per avvenire il passaggio al nuovo campo sportivo in zona Roccaruja, vicino La Pelosa, mentre ormai da due anni il gruppo si allena al Palasport di Via Frecce Tricolori nelle giornate invernali troppo fredde.

Da ormai un decennio la compagine della località turistica si trova pianta stabile in Prima Categoria. La società, presieduta dal 33enne Angelo Schiaffino, da quasi quattro stagioni al timone del sodalizio, tiene da sempre un bilancio piuttosto rigido, controlla con attenzione le voci di uscita, tiene dei tetti massimi di spesa sui premi ai giocatori e fa valere un semplice, ma efficace, regolamento interno tra società, staff e giocatori. Il calcio è uno sport di gruppo e i giocatori vengono scelti anche in base al loro carattere e comportamento. Eventuali elementi di disturbo non hanno vita facile e vengono prontamente rimossi. Nella rosa sono una decina gli atleti locali, dato sicuramente insolito visto che il paese conta appena su 800 residenti reali e considerata la difficoltà del campionato di Prima Categoria.

Nel credo stintinese l’attenzione alla spesa non significa però rinuncia alle ambizioni e ai risultati. Per i biancocelesti è già in corso da un paio di anni un progetto di crescita tecnica e di risultati con il ringiovanimento della rosa e l’inserimento continuo di elementi locali. Lo scorso campionato è terminato con un buon quinto posto (tra i migliori risultati di sempre nei 42 anni di storia sportiva) che però la dirigenza stintinese vuole migliorare.

«Intendiamo confermare al 90 per cento il blocco dello scorso campionato, che per noi è molto valido – spiega il presidente Angelo Schiaffino – e rinforzare il gruppo con 3, forse 4 innesti mirati di qualità».

All’indomani dell’ultima giornata di campionato il direttivo stintinese si è prontamente messo al lavoro confermando la fiducia al mister Franco Frau, che nelle ultime giornate aveva riposto gli abiti del giocatore per indossare quelli di allenatore. Quasi completo anche lo staff con Gabriele Porcu nel ruolo di allenatore in seconda, Maria Luisa Vallebella fisioterapista e Simone D’Apice preparatore atletico. Mister della Juniores è confermato Giuseppe Pulina. Resta ancora una incognita sul nome del preparatore dei portieri.

Altro punto di forza del club stintinese è rappresentato dai dirigenti che sono oltre una ventina, con mansioni diverse, alcune anche minime, ma che remano sempre in una sola direzione. La base economica del club del borgo turistico si fonda sulle quote sociali dei dirigenti, su una miriade di microsponsor di piccole aziende locali, su 2-3 sponsor maggiori quali Verde Vita e Country Paradise e sull’appoggio dell’amministrazione comunale, da sempre vicina all’associazione sportiva più longeva del paese. Dove vuole arrivare lo Stintino? «Vogliamo divertirci, far fare sport ai giovani e migliorare il quinto posto dello scorso campionato. Tutto qua», conclude il presidente Schiaffino.