Il direttore generale del Comune, Maurizio Carìstia, interviene sulle dichiarazioni dei sindacati.
SASSARI 22 maggio 2015 – «La reazione dei sindacati per il ritardo nel pagamento della produttività 2014 appare sproporzionata, perché ci troviamo difronte a una serie di problematiche di natura tecnica che travalicano qualsiasi volontà dell’amministrazione. L’erogazione della produttività potrà avvenire soltanto dopo l’approvazione del bilancio consuntivo, in discussione in consiglio comunale la prossima settimana». Lo fa sapere il direttore generale del Comune di Sassari, Maurizio Carìstia, che sgombra così il campo da qualsiasi equivoco e interviene sulle dichiarazioni delle segreterie sindacali territoriali e dalla Rsu.
«Come avevamo già informato da tempo i sindacati – precisa il direttore generale – per la prima volta, quest’anno, a causa delle nuove modalità di contabilità del bilancio previste dalle recenti normative, non si possono più pagare i premi di produttività in conto residui prima che venga approvato il rendiconto 2014, nonostante sia stato completato il processo di valutazione di tutti i dipendenti.
Questa situazione era già stata comunicata ai sindacati per tempo, anche per le vie brevi, da parte degli uffici comunali», conclude Maurizio Carìstia.