Nei giorni scorsi il coordinamento locale ha incontrato il sindaco di Sassari e l’assessora alle Politiche educative.
Sassari 21 aprile 2016 – L’obiettivo è creare anche in Sardegna un’alleanza tra organizzazioni ed esperienze del “no profit”, per promuovere attivamente la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. A portare avanti l’iniziativa è il coordinamento locale di Crescere al Sud che, nei giorni scorsi a Palazzo Ducale, ha incontrato il sindaco di Sassari Nicola Sanna e l’assessora alle Politiche educative, giovanili e sport Maria Vittoria Casu.
A illustrare la “mission” di questa particolare alleanza, che ha trovato il forte interesse dell’amministrazione comunale di Sassari, è stata Maria Pina Casula, presidente del comitato provinciale Uisp Sassari e coordinatrice del tavolo regionale della rete nazionale che coinvolge anche Campania, Puglia e Sicilia.
Crescere al Sud, promosso da Fondazione con il Sud e Save the Children, vuole mettere al centro dell’attenzione – è stato spiegato – il tema della specificità della condizione dei minori del Sud, per attivare azioni a contrasto della povertà educativa e della disparità di diritto.
L’allenza nasce per affermarsi come interlocutrice efficace che coinvolge la rete del sociale privato, la collettività in senso ampio e tutti gli organismi preposti alla promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Vuole così strutturare appuntamenti tematici di approfondimento che individuino e definiscano politiche da proporre a livello istituzionale, locale e regionale.
All’incontro hanno partecipato tre componenti della cabina di regia nazionale, Andrea Morniroli, Francesco Mollace e Daniela Rossi, che hanno illustrato in maniera compiuta la mission del progetto che interconnette realtà ben diverse, che concorrono a realizzare attività improntate alla cittadinanza e alla legalità, al diritto al gioco, allo sport, alla salute e all’ambiente.
Dopo il Comune di Sassari, il coordinamento locale con i componenti della cabina di regia nazionale hanno incontrato anche i rappresentanti del Comune di Cagliari.