Acqua, strade, porta a porta e il medico per le borgate, il presidente Gino Correddu traccia un breve e positivo bilancio. Nicola Sanna: «Nei prossimi mesi un regolamento per i comitati di quartiere»
Sassari 19 agosto 2015 – Acqua, manutenzione strade, porta a porta, censimento degli immobili, la battaglia per riavere un medico di base nelle borgate, incontri con gli abitanti e poi ancora attenzione per gli studenti che abitano nei territori lontani dalla città. A un anno dall’inizio del mandato il presidente della circoscrizione unica della Nurra, Gino Correddu, traccia un bilancio delle attività svolte.
In dodici mesi il consiglio circoscrizionale ha prodotto 125 delibere (37 nel 2014 e 88 nel 2015) e ha portato avanti un lavoro sinergico con l’amministrazione di Palazzo Ducale che da subito ha voluto avviare un lavoro che consentisse alle borgate di ottenere la giusta attenzione. La circoscrizione unica rappresenta oltre 3mila (dati gennaio 2011) cittadini che risiedono nelle frazioni comunali di Tottubella, La Corte, Campanedda, Palmadula, Biancareddu, Canaglia, Baratz e Argentiera. Località che distano dalla città anche 41 km come l’Argentiera quindi 35 Palamdula, 25 La Corte e 22 Campanedda. A rappresentare i cittadini sono, oltre al presidente, Mario Correddu, Roberta Deligios, Angelo Mattu, Gavino Serra, Patrizia Era, Carmelo Marini, Salvatore Costa e Marzia Porcu, Claudio Demontis, Rita Angheleddu, Francesco Podda, Alessandro Colombino, Francesco Sechi e Marzio Porqueddu.
«Abbiamo concentrato l’attività sulla necessità delle manutenzioni stradali – afferma il presidente Gino Correddu –. Abbiamo fatto, con tutti i consiglieri della circoscrizione, una serie di incontri con la popolazione per ascoltare le problematiche per poi riportarle all’attenzione della giunta».
Tra gli interventi realizzati quello per il ripristino del fondo stradale e la messa in sicurezza del ponte Flumini nella zona di Biancareddu, per un importo di 51 mila euro, quindi la bitumatura di alcune strade a La Corte, poi interventi nella strada vicinale Baratz e Santa Maria la Palma. A questi si aggiungono interventi sulla segnaletica e ripristini del manto stradale in alcune borgate.
Il presidente Correddu, poi, mette l’accento sulla “battaglia” fatta per avere il medico, o meglio, per riaverlo, dopo che lo storico medico di famiglia era andato in pensione. Con il suo intervento durante la seduta del consiglio comunale di fine maggio, aveva messo in evidenza le difficoltà nelle quali si sarebbero venuti a trovare gli abitanti delle borgate. Il suo appello ha trovato immediato ascolto nell’amministrazione sassarese che ha fatto pressing sulla Asl. Già a giugno le popolazioni dell’agro avevano il nuovo medico. In questi giorni, poi, a Palmadula sono in atto i lavori di manutenzione dell’ambulatorio medico.
Il presidente della circoscrizione, poi, ci tiene a precisare la stretta collaborazione con l’amministrazione comunale per quanto riguarda l’avvio del porta a porta nelle borgate. «Ci siamo adoperati per informare la popolazione – aggiunge – e supportare l’amministrazione per gli incontri con i cittadini a Baratz, Tottubella, La Corte e Campanedda. Da settembre, inoltre, è in programma l’avvio del porta a porta a Palmadula e all’Argentiera».
Una stretta collaborazione che si è rinnovata per l’emergenza acqua, a Santa Giusta, Nurra-Li Piani dove sarebbe necessario il ripristino di alcuni tratti di tubatura e Argentiera, quindi per i sopralluoghi mirati a individuare e censire gli immobili del Comune. «Su quest’ultimo tema – afferma ancora Gino Correddu – abbiamo richieste, come quella dell’Avis comunale, per l’utilizzo di locali in cui svolgere l’attività istituzionale e che vorremmo esaudire vista la finalità sociale».
«L’esperienza delle circoscrizioni è stata interrotta bruscamente dalla nuova legge sugli enti locali – aggiunge il sindaco di Sassari Nicola Sanna – ma l’attivismo dell’unica circoscrizione sopravvissuta grazie a una legge regionale conferma la validità della presenza di questi organismi democratici. Nei prossimi mesi, con un regolamento interno, daremo vita ai comitati o consigli di quartiere che ci aiuteranno meglio a presidiare i diversi quartieri della città in stretta collaborazione con l’amministrazione e senza perdite di tempo».
Adesso il consiglio della circoscrizione sta portando avanti una nuova iniziativa: «Alcuni ragazzi che abitano nelle borgate studiano all’università, e per seguire le lezioni devono viaggiare tutti i giorni. Allora, abbiamo chiesto all’Ersu una particolare attenzione per quegli studenti universitari meritevoli che abitano nelle borgate perché, almeno, siano agevolati per il trasporto», conclude Gino Correddu.