Candelieri, una festa che dura un anno intero

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Al via gli appuntamenti che accompagneranno sassaresi e turisti alla Faradda.

 

Sassari_cartella_stampa_candelieri1SASSARI 4 agosto 2015 – Il 14 agosto di ogni anno si ripete immutata da secoli. La Festha Manna è il momento in cui tutta la comunità sassarese si ritrova, unita, per la spettacolare discesa dei Candelieri lungo le vie cittadine sino alla chiesa di Santa Maria di Betlem. Non è soltanto spettacolo, è soprattutto fede. Perché nel faticoso gesto di portare i dieci ceri lignei, in un percorso che mette a dura prova i portatori, c’è il desiderio di rendere omaggio alla Madonna.

La volontà di sciogliere il voto alla Vergine che, cinquecento anni fa, liberò la città dalla peste. I Gremi, con i loro abiti dalle fogge antiche, e la folla che per tutto il tragitto acclama e incita i portatori nella loro danza, sono i veri protagonisti della Festha Manna, come viene chiamata in dialetto sassarese, la Festa grande, il vero e proprio simbolo dell’identità cittadina.

In quest’ottica l’amministrazione comunale, nel promuovere la festa dei sassaresi, ha voluto dedicare uno sguardo attento proprio ai Gremi e alle loro feste patronali. Un’occasione per significare che la festa dei Candelieri non deve e non può esaurirsi il 14 agosto, ma si sviluppa per tutto l’anno. A questo mirano i vari progetti che la giunta guidata da Nicola Sanna e l’assessorato alla Cultura e Turismo con l’assessora Monica Spanedda stanno mettendo in campo. In primo luogo la creazione di un museo che consenta di supportare l’evento e investire sulla costante e duratura valorizzazione della Festa, anche nell’ottica di preservare il prezioso riconoscimento da parte dell’Unesco quale “patrimonio culturale immateriale dell’Umanità”, ottenuto nel 2013 assieme alle analoghe Feste delle macchine a spalla di altre tre città italiane.

 

I vari appuntamenti sono stati presentati questa mattina a Palazzo Ducale dal sindaco di Sassari Nicola Sanna, dall’assessora alla Cultura e Turismo Monica Spanedda e dal presidente dell’Intergremio Salvatore Spada. Erano presenti anche gli obrieri di alcuni Gremi.

 

Ecco, allora, che nel nuovo pieghevole realizzato dall’assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Sassari trovano ampio spazio proprio le feste patronali dei Gremi e, per la prima volta, viene evidenziato l’appuntamento con l’Ottava di Candelieri, cioè il giorno in cui, dopo la Discesa, i ceri fanno ritorno nelle loro chiese.

 

Nel depliant si legge che la festa patronale degli Ortolani è fissata la prima domenica dopo Pasqua nella chiesa di Santa Maria e la patrona è Nostra Signora Valverde. I Massai festeggiano il primo maggio nella chiesa di San Pietro la patrona Nostra Signora delle Grazie.

La seconda domenica di maggio, nella chiesa di Santa Maria, i Falegnami rendono omaggio al loro patrono San Giuseppe.

Contadini festeggiano il patrono San Giovanni la terza domenica di giugno nella chiesa di San Nicola.

Per i Piccapietre i festeggiamenti della patrona Nostra Signora della Salute si svolgono la seconda domenica di luglio nella chiesa di Santa Maria.

Il gremio di Muratori il 2 agosto fa festa per la patrona Nostra Signora degli Angeli nella chiesa di Santa Maria.

Nella seconda domenica di agosto, nella chiesa di Sant’Agostino, i Viandanti festeggiano la patrona Madonna del Buon Cammino.

Sarti si ritrovano la seconda domenica di settembre nella chiesa di Santa Maria per festeggiare la patrona Nostra Signora di Monserrat.

Per i Fabbri la festa patronale ricade il primo dicembre, quando nella chiesa di San Nicola si festeggia Sant’Eligio.

Chiudono i Calzolai che il 13 dicembre, a San Nicola, rendono omaggio a Santa Lucia.

Il 22 agosto, quindi, si celebra l’Ottava dei Candelieri. In questo giorno, dalla chiesa di Santa Maria di Betlem, i Candelieri ritornano alle loro chiese di appartenenza. I Fabbri e i Calzolai rientrano al duomo di San NicolaViandanti nella chiesa Sant’AgostinoiPiccapietreContadiniOrtolaniFalegnamiSarti e Muratori nella chiesa di Santa Maria di Betlem e, infine, i Massai nella chiesa di San Pietro in Silki.

 

Nel mese di agosto, in prossimità della Discesa, poi, si moltiplicano gli appuntamenti che “preparano” sassaresi e turisti al grande appuntamento. L’amministrazione comunale ha infatti previsto una serie eventi culturali, enogastronomici, musicali e di spettacolo che rispecchiano l’aspetto identitario della città e della sua comunità.

 

 

 

Gli appuntamenti

 

 

La Discesa dei Piccoli Candelieri – 5 agosto ore 18 – Porta Sant’Antonio

 

La Discesa dei Piccoli Candelieri, quest’anno saranno 21 ceri, sarà il primo degli appuntamenti di questo lungo programma che accompagnerà sassaresi e turisti. L’edizione numero diciannove prenderà il via il 5 agosto alle 18 da Porta Sant’Antonio. L’iniziativa è promossa dall’Intergremio in collaborazione con il Comune di Sassari ed è dedicata ai giovanissimi aspiranti portatori e tamburini, di età non superiore ai 13 anni.

La Discesa seguirà un percorso ben preciso, con partenza alle 18 da Porta Sant’Antonio, da lì la sfilata percorrerà Corso Vico e si concluderà nel piazzale della chiesa di Santa Maria di Betlem.

 

Al termine della Discesa dei piccoli Candelieri ogni partecipante riceverà in dono un ricordo dell’evento, alla presenza del sindaco, dell’assessora alla Cultura e Turismo, del presidente dell’Intergremio.

La manifestazione nasce con l’obiettivo di tramandare e promuovere la tradizione della Faradda, i suoi valori più autentici e il senso di appartenenza ad una comunità.

I piccoli ceri sono libere creazioni dei partecipanti, l’unico limite è l’altezza, che non deve superare il metro e mezzo.

 

Per l’occasione, dalle ore 9 sino al termine della manifestazione, sarà in vigore il divieto di fermata in corso Vico, in piazza Sant’Antonio e in piazza Santa Maria, tra Porta Utzeri e via XXV aprÌle; il dÌvieto di accesso a piazza S.Antonio, fronte ex hotel Turritania. Quindi dalle 18 sarà in vigore la chiusura temporanea al traffico di piazza Sant’Antonio, corso Vico, piazza Santa Maria (tra Porta Utzerì e via XXV aprile) e via dei Gremi nel tratto compreso tra l’ingresso in via Artiglieria e piazza Santa Maria.

 

 

La ciogghitta d’oro – 6 agosto ore 18 – Fontana di Rosello

 

Giovedì 6 agosto, a partire dalle ore 18, prenderà il via l’ottava edizione della kermesse gastronomica “La ciogghitta d’oro” che si terrà nell’area verde urbana vicino alla fontana di Rosello, in uno spazio reso fruibile per l’occasione. La scelta della location non è casuale e scaturisce dall’incontro tra la volontà dell’amministrazione comunale, di valorizzare quartieri e aree storiche e di pregio storico oltre che rappresentative dell’identità dei sassaresi, e la proposta dell’associazione Abbì, organizzatrice storica dell’evento, di valorizzare un sito di fondamentale importanza inserendovi la cornice allegra e vivace della gara di velocità di “succiaddura” della “ciogga minudda”.
Dalle 18 alle 20 saranno effettuate visite guidate alla Fontana del Rosello e successivamente sarà consentita la visita (non guidata) alla Fontana a un numero massimo di 20 persone alle volta.

Lo spazio sarà allestito sia per la competizione vera e propria che per le degustazioni di lumachine e di altre tipicità locali e isolane. La manifestazione prenderà il via a partire dalle ore 18 e andrà avanti sino a tarda sera. Il pubblico sarà intrattenuto dalle note della Ciogghitta band che, come ogni anno, proporrà un repertorio tipicamente sassarese con influenze e sonorità cubane. Ad animare la serata in qualità di conduttori i componenti della Compagnia teatrale Boboscianel. A conclusione della manifestazione verrà consegnato il premio “Gremio Award” che attesterà la sassareseria dei concorrenti.

Gli accessi pedonali all’area saranno da scalinata al termine del ponte Rosello su via Sorso, quindi da Via Col di Lana, da via Sorso e da via Palmaera. 
Per l’occasione resteranno aperti i parcheggi interrati del mercato civico. Sul sito ufficiale 
www.ciogghittadoro.it e sulla pagina ufficiale di Facebook è possibile visionare il regolamento della competizione.

 

 

Progetto “Breghedebrè” – dal 3 al 10 agosto – Porta Sant’Antonio

 

In occasione della Discesa dei Candelieri l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’associazione Acme e Phango, laboratorio artigianale indipendente, realizzerà il progetto Breghedebrè che avrà per protagonista la realizzazione di un murale celebrativo della festa dei Candelieri sulla facciata dell’ex Hotel Turritania in Piazza S. Antonio da parte dell’artista Ericailcane. La conclusione dell’opera è prevista tra il 9 e il 10 agosto.

Artista italiano di street art di fama mondiale, Ericailcane ha studiato il tema dei Candelieri utilizzando l’immagine di una tartaruga, quale rappresentazione millenaria della Sardegna, su cui svettano i dieci candelieri. V

Una volta realizzato il murale, Phango, laboratorio artigianale indipendente, aprirà ai cittadini le porte del proprio spazio espositivo (in via Cetti 2/b). Nei giorni 8 e 9 agosto, dalle 18 alle 23, si svolgerà una sessione di stampa artigianale con gli artisti Andrea D’Ascanio, Andrea Casciu, Kiki Skipi, Elisa Desortes, Bastardilla ed Ericailcane che stamperanno dal vivo i loro disegni.

Per consentire la realizzazione del murale, in piazza Sant’Antonio (fronte ex Hotel Turritania), dalle 8 di lunedì 3 agosto alle 18 di lunedì 10 agosto verrà stato istituito idivieto di fermata, per tutti i veicoli esclusi quelli legati alla operazioni di allestimento. Inoltre sarà chiusa al traffico via Cetti dalle 8 di sabato 8 alle 20di domenica 9 agosto. Sarà consentito il transito e la sosta dei veicoli che appartengono alle Associazioni che hanno la propria sede in piazza Sant’Antonio.

 

 

Discesa dei Medi Candelieri – 10 agosto ore 18 – Piazza Castello

 

Il 10 agosto sarà la volta della Discesa dei Medi Candelieri. Il percorso stabilito quest’anno vedrà i 23 Candelieri medi ritrovarsi in piazzaCastello (lato caserma) e partire alle ore 18 da largo Cavallotti (ultima partenza alle ore 20) quindi passare per piazza Azuni, corso Vittorio Emanuele, porta Sant’Antonio, corso Vico e concludere il percorso entro le ore 23 nel piazzale antistante la chiesa di Santa Maria in Betlem.

L’obiettivo dell’amministrazione comunale è valorizzare e tutelare il patrimonio storico, artistico e la tradizione della città di Sassari con particolare riguardo per la secolare processione dei Candelieri che ha ottenuto il riconoscimento Unesco a patrimonio immateriale dell’umanità.

 

Per la discesa dei Medi Candelieri, dalle ore 12 sino al termine della manifestazione, sarà vietato il transito e la fermata in piazza Castello, via Politeama, largo Cavallotti, piazza Azuni; corso Vittorio Emanuele, piazza Sant’Antonio; corso Vico e piazza Santa Maria (tra Porta Utzeri e via XXV Aprile).

 

 

L’arrostita e i concerti folk – 11 agosto dalle ore 20 – Piazza Mazzotti

 

15 stand per 15 circoli che anche quest’anno, l’11 agosto, animeranno la tradizionale e tanto attesa arrostita dei Candelieri. A fare da palco alla manifestazione sarà, ancora una volta, piazza Colonna Mariana. I circoli cucineranno per turisti e sassaresi carne e verdure arrosto e offriranno un buon bicchiere di vino rosso.

A partecipare saranno i circoli: Alba Ruota, Boccia d’oro, Centro storico, Concordia, Colleziu, Circolo dell’anziano, La lucciola, Latte Dolce, Mon Ami, Raggio d’oro, Sacro cuore, San Cristoforo, Sassari bocciofilo, Cacciatori, Camionisti.

Davanti alle postazione dei circoli, che quest’anno saranno posizionati nell’area parcheggio fronte edificio che un tempo ospitava l’ufficio postale, verranno realizzati percorsi di ingresso-uscita per favorire un più ordinato ed equo accesso alle degustazioni.

A seguire, a partire dalle 21, i concerti di musica folk “Tutti Umpari pa la Ziddai” e “Sunendi e cantendi pa’ Sassari” a cura delle associazioni Folk Sardegna ed Eba Giara. Il palco sarò posizionato nella parte della piazza opposta agli stand mentre in largo Monache Cappuccine saranno allestite le bancarelle.

A disposizione ci saranno: 21 quintali di carne (prevalentemente pancetta di maiale, capocollo di maiale, salsiccione di maiale, fettine di cavallo); 11,5 quintali di pane70 cassette di melanzane di media grandezza; 70 litri di olio extravergine di oliva; 56 kg. di sale98 teste d’aglio28 mazzi di prezzemolo840 litri di vino rosso e 840 litri di acqua. Sotto le graticole bruceranno 700 kg di carbone. Per le portate a disposizione ci saranno 14.000 piatti piani in plastica e 14.000 forchette in plastica. Per l’acqua e il vino saranno disponibili14.000 bicchieri in plastica.

Il giorno 11 agosto, dalle 7 sino al termine delle operazioni di pulizia successive alla manifestazione, sarà in vigore il divieto di transito e di fermata in piazza Mazzotti, in via e largo Monache Cappuccine. In quest’ultima via potranno sostare i veicoli autorizzati al commercio ambulante nella serata. Già dal 10 agosto, sino alla pulizia della piazza dopo la manifestazione, sarà chiusa al traffico e alla sosta l’area intorno alla colonna di piazza Mazzotti (parcheggi a pagamento e riservati ai residenti).

 

 

Il Candeliere dei detenuti – 12 agosto ore 10,30 – Carcere di Bancali

 

In onore della tradizione, nonostante ormai i detenuti si trovino nel nuovo carcere di Bancali, si è scelto di mantenere per questo importante appuntamento il nome di “Candeliere di San Sebastiano”. Il 12 agosto, alle 10.30, nella nuova struttura, si rinnoverà l’appuntamento.

 

 

Concerto per i Candelieri – 12 agosto ore 21 – Piazza del Comune

 

La piazza del Comune, il 12 agosto alle 21, ospiterà la diciassettesima edizione del concerto per i Candelieri con la banda musicale “Luigi Canepa”. L’esibizione musicale è uno degli appuntamenti irrinunciabili in vista della Faradda. Dal 1999 la banda musicale Luigi Canepa realizza, in occasione della discesa, un concerto a loro dedicato che ha visto negli ultimi anni la partecipazione di musicisti di livello internazionale.

 

 

Il Candeliere d’Oro, d’Argento e di Bronzo e il Candeliere d’Oro speciale – 13 agosto ore 20 – Piazza del Comune

 

Il 13 agosto alle 18 il primo cittadino, come previsto dalla tradizione, incontrerà a Palazzo Ducale gli ex Sindaci di Sassari per il brindisi dei primi cittadini. Alle 20 nella piazza del Comune, avrà inizio la cerimonia per il Candeliere d’Oro, il Candeliere d’Argento, il Candeliere di Bronzo e il Candeliere d’Oro Speciale.

 

 

La Discesa dei Candelieri

 

Il 14 agosto Sassari scioglie il suo voto alla Beata Vergine dell’Assunta con la Discesa dei Candelieri: sin dalle prime ore del mattino in programma le Vestizioni dei dieci ceri votivi. Il tradizionale saluto da parte dell’amministrazione comunale all’obriere di ciascun Candeliere ritorna anche quest’anno con un percorso costruito per assecondare le esigenze dei turisti. Da piazza Azuni, dalle 10 e fino alle 13.30, il trenino Aiò partirà per portare turisti e curiosi nelle sedi della vestizione di Candeliere.

 

 

La Vestizione dei Candelieri – 14 agosto – Mattina

 

La vestizione del cero votivo avviene o nella sede del gremio o in casa dell’obriere di Candeliere, il gremiante che ha l’onore e l’onere della responsabilità del cero votivo.

Un momento particolarmente suggestivo dal quale di fatto ha inizio la festa: è proprio con la vestizione che i gremianti danno ai ceri in legno un’anima, addobbando con cura e precisione il proprio Candeliere quasi fosse una creatura da “coccolare”. Nel tempo si è andata consolidando la prassi del passaggio delle autorità municipali nei luoghi della “vestizione”, un piccolo viaggio nella città storica va oltre il semplice atto formale della visita di cortesia. In città saranno distribuite 5.000 cartoline con il percorso delle vestizioni per favorire la promozione dell’evento.

Ogni sede della vestizione sarà facilmente “riconosciuta” da uno stendardo di oltre 3 metri raffigurante il candeliere di riferimento.

Ecco dove si svolgeranno le vestizioni: per i Fabbri in Discesa Santa Croce, 20; per i Piccapietre in via dei Corsi, 31 – Pozzu di Bidda; per i Viandanti, in via Martino Bologna, 1; per i Contadini in piazza Sant’Apollinare; per i Falegnami nella sede dell’Intergremio in Corso Vico; per gli Ortolani in via Rockefeller, 23; per i Calzolai in via Canopolo, 10; per i Muratori in Via Maddalena, 26; per i Sarti in Corso Vittorio Emanuele II, 194; e per i Massai nella chiesa di San Pietro in Silki.

Alle 10 il sindaco accoglierà a Palazzo Ducale il gremio dei Massai per ricevere la bandiera dell’antico gremio in cambio del Gonfalone della città. Accompagnato dalla banda, il corteo si dirigerà a Palazzo di Città dove al piano superiore, nella sala di rappresentanza, quella che anticamente ospitava il primo cittadino, si terrà la vestizione della bandiera da parte del gremio. Subito dopo i Massai la esporranno dal balcone del Palazzo.

 

 

La Faradda – 14 agosto ore 18 – Piazza Castello

 

Nel pomeriggio alle 17 il primo cittadino riceverà a Palazzo di Città le autorità civili e religiose in attesa della partenza del primo Candeliere da piazza Castello, prevista per le 18.

 

 

Le manifestazioni dopo la Faradda

 

 

Festa dell’Assunta

Il 15 agosto alle ore 11, nella chiesa di Santa Maria di Bethlem, si svolgerà la santa messa in onore della Vergine Assunta. Alle 19, con partenza dalla cattedrale di San Nicola si svolgerà la solenne processione dell’Assunta.

 

 

Lo spettacolo pirotecnico, Aspirina e Beppe Dettori – 16 agosto ore 21 – Platamona, piazzetta di Abbacurrente

 

I festeggiamenti si concluderanno venerdì 16 agosto alle 21 con il consueto appuntamento a Platamona per il tradizionale spettacolo pirotecnico dei fuochi d’artificio.

Andrà quindi in scena uno spettacolo esclusivo e divertente. Verranno proiettati i famosi cortometraggi doppiati in sassarese firmati Aspirina che saranno introdotti dagli autori stessi che racconteranno la storia della nascita delle vecchia trasmissione televisiva, le scene di vita quotidiana e i personaggi che hanno ispirato le produzioni.

Saranno proposti i grandi classici della produzione di Aspirina, alcuni cortometraggi mai trasmessi in TV e un inedito assoluto su Platamona che gli autori hanno realizzato per l’occasione.

A seguire il concerto di Beppe Dettori che presenterà il suo nuovo concerto live.

 

 

LE MOSTRE

Tra gli eventi legati alla Festha Manna trovano uno spazio di rilievo le mostre sui Candelieri. La prima, aperta sino al 14 agosto al palazzo della Frumentaria, dal titolo “I Candelieri”, è una mostra di pittura di Liliano Cano (orari 10-13 e 17-20 chiuso domenica e festivi); la seconda è una esposizione fotografica di Francesco Idini che porta alle Messaggerie Sarde, sino al 15 agosto, “Sassari la città dei candelieri” (da lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 20).

 

Particolare risalto per quella che si svolge nella sala Duce di Palazzo Ducale. “Caravaggio e i caravaggeschi: la pittura di realtà”,realizzata dal Comune di Sassari con l’associazione Sassari Rinascimento, sarà visitabile tutti i giorni, dalle 10 alle 21, sino al 30 ottobre. In mostra trenta opere tra la quali la Medusa Murtola del Caravaggio.

 

 

LA PROMOZIONE DEI CANDELIERI DI SASSARI

 

In occasione della Festa verrà allestito un Infopoint in piazza Azuni: il 13 agosto dalle 10 alle 20; il 14 agosto solo al mattino dalle 9 alle 17 (con le guide Thàmus).

I siti della rete culturale Thàmus il 15 agosto resteranno chiusi mentre già dal 16 agosto saranno aperti secondo i consueti orari.

Per promuovere la Festha Manna sono stati realizzati 50mila pieghevoli negli negozi della città, negli info-point, a Palazzo Ducale meta di visite turistiche, nella biblioteca comunale, nell’Archivio storico comunale e negli esercizi commerciali di Alghero, Porto Torres, Castelsardo, Stintino.

Sono state stampate 5mila cartoline con una nuova veste grafica, che evidenzia il percorso del trenino messo a disposizione gratuitamente per i cittadini per la vestizione dei ceri.

Sono stati realizzati 630 manifesti 100×140 che verranno affissi in gran parte della provincia di Sassari (Alghero, Stintino e Pozzo San Nicola, Sorso, Sennori, Castelsardo, Valledoria, Ittiri, Olmedo, Ossi, Tissi, Usini, Uri, Ploaghe, Thiesi) quindi nella altre province (Macomer, Bosa, Tempio Pausania, Olbia, Arzachena, Santa Teresa di Gallura, Nuoro, La Maddalena, Cagliari, Oristano).

100 manifesti affissi in città saranno poi dedicati esclusivamente alla cerimonia del Candeliere d’Oro, d’Argento, Bronzo e del Candeliere d’Oro Speciale.

All’aeroporto di Alghero è stato posizionato un banner con l’immagine simbolo, aggiornata, dei Candelieri 2015.

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Andrea Bazzoni - Gestione Uffici Stampa
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