Il candidato del centro sinistra supera la prova al primo turno.
Sassari 26 maggio 2014 – Alle 21,57, su 81 sezioni scrutinate su 137, su 36.163 votanti, Nicola Sanna si attesta al 65,66 per cento con 23.745 voti.
Per il candidato sindaco del centrosinistra un vero e proprio successo.
“Ringrazio la città. Si tratta di un risultato che premia l’operato dei nostri cittadini – afferma – e che mi dà una responsabilità eccezionale che travalic agli stessi confini della città.
“È un dato che conferma il voto delle europee. Renzi vince facendo scelte importanti che collocano il Pd nell’asse del socialismo europeo. Un’adesione che poteva sembrare rischiosa e che, in realtà, si è rivelata premiante.
Il merito dunque – prosegue Nicola Sanna – è del centrosinistra che ha dimostrato di essere vero protagonista e dei sassaresi che hanno voluto confermare il buon governo e la capacità di rinnovarsi di un gruppo dirigente giovane e capace. Un risultato sorprendente dunque, se si considera che la politica non sempre è vista con entusiasmo. C’è stato un risveglio della democrazia che, adesso, non possiamo trascurare e che dovremo assecondare con l’impegno di tutti.
Sarò così il sindaco di tutti i cittadini e le cittadine – afferma ancora – e mi metterò, da subito, al servizio della città che, necessariamente, dovrà essere coinvolta, così come abbiamo fatto durante la nostra campagna elettorale. Questo dato quindi è un impegno che coinvolgerà tutta la città. Il consiglio sarà perciò un consiglio forte nel quale non trascurerò l’opposizione che dovrà fare il suo mestiere.
Possiamo così pensare anche ai primi obiettivi: le famiglie, l’economia, il Puc, il centro intermodale e poi abbiamo necessità di attrarre risorse per realizzare una serie di opere utili per la nostra città che deve tornare a essere protagonista anche a livello nazionale”, conclude Nicola Sanna.
Tra le telefonate di congratulazioni ricevute dal neo sindaco, si segnala quella del primo cittadino di Rimini, Andrea Gnassi, nonché presidente dell’associazione Città strategiche, come Torino, Venezia, Bari, Pescara Cuneo, Catania, e di cui anche Sassari fa parte partecipando al comitato direttivo nazionale.