Nicola Sanna: area blu, un legame tra cittadini e visitatori

Le precisazioni sulla giornata di ieri e i consigli del comandante della polizia municipale di Sassari.

SASSARI 10 dicembre 2014 – «Non c’è nessuna improvvisazione e la rivisitazione di alcuni aspetti della ztl fanno parte di un ampio progetto che è stato presentato in campagna elettorale quindi nelle dichiarazioni programmatiche». Sono le parole di sindaco di Sassari Nicola Sanna che commenta così alcune notizie apparse oggi sulla stampa locale. Alle parole del primo cittadino fanno eco quelle del comandante della polizia municipale di Sassari, Antonio Careddu, che precisa che «sull’area blu abbiano espresso le nostre valutazioni che sono state prese in considerazione dall’amministrazione comunale».

La giornata di ieri che ha dato il via alle modifiche nella segnaletica orizzontale di via Manno è stata per i vigili urbani una giornata impegnativa, superata adeguatamente. Questa mattina poi, nel tratto tra via Piazza D’Armi e via Regina Margherita di Savoia, le due corsie a senso unico di via Manno hanno visto un traffico stradale ben disciplinato, così come nel tratto di via Manno, tra viale Regina Margherita di Savoia e via Enrico Costa dove le automobili possono salire per girare a destra in direzione del parcheggio di piazza Fiume.

«La nostra presenza ieri – prosegue il comandante Antonio Careddu – è servita, oltre che a contribuire al coordinamento delle operazioni, a disciplinare il traffico che, sebbene un primo momento impegnativo, è andato poi regolarizzandosi». Gli uomini del comando di via Carlo Felice saranno ancora nell’area per tutta la settimana per istruire gli automobilisti sulla nuova viabilità e vigilare sul rispetto della segnaletica.

«Già da questa mattina – afferma ancora il comandante – il flusso veicolare si è normalizzato. Invitiamo l’utenza che deve raggiungere viale Italia a utilizzare, oltre a via Mannu, anche altri percorsi, via Sanna e via Asproni, in modo da non pesare su quell’un unico tratto di strada».

Considerate le novità è ancora bene ricordare che chi percorre via Cagliari, all’incrocio con viale Umberto, potrà girare solo a destra, a eccezione dei mezzi pubblici, di soccorso o autorizzati ad accedere in Ztl. Questi potranno percorrere viale Umberto anche in senso discendente, fino a via Politeama. Da questo punto in poi possono proseguire solo i mezzi pubblici e di soccorso e tutti quelli autorizzati al transito sulle corsie preferenziali. La svolta a sinistra in viale Umberto, negli orari di apertura tradizionali, sarà consentita anche a tutti gli altri autoveicoli.

La polizia municipale, inoltre, ricorda che chi procede su via Regina Margherita di Savoia in direzione emiciclo, non può più svoltare a sinistra in direzione di via Manno per andare in via Pasquale Paoli o risalire in via Piazza d’Armi. L’automobilista dovrà arrivare all’emiciclo, quindi svoltare in direzione di viale Italia e poi, al primo semaforo, svoltare a sinistra in direzione dell’ultimo tratto di viale Mancini.

A breve partiranno anche i controlli nell’area di sosta a disco orario, cioè in via Cagliari e in via Enrico Costa.

«È bene ricordare – afferma il sindaco Nicola Sanna – che l’apertura del tratto tra via Brigata Sassari, via Cagliari sino a viale Umberto è fatta non nell’ottica di un attraversamento della città da una parte all’altra, ma con lo scopo di un avvicinamento al centro storico cittadino. L’obiettivo infatti è quello di ricreare un equilibrio tra le diverse esigenze e il senso di identità e legame dei cittadini, delle imprese, dei visitatori, con quella che deve essere ormai chiamata “area blu” più che ztl. Nella prospettiva che, nel corso del 2015, si realizzino diverse isole pedonali».

«Ecco allora che la “via dei mille parcheggi”, metafora della capiente disponibilità di Sassari ad accogliere cittadini, ospiti, studenti, flussi vitali di scambi e commercio che animano il centro della città – prosegue il primo cittadino – è da intendere come un percorso logistico che circonda l’area blu e che valorizza tutto il centro, non solo la zona a traffico limitato, con una dotazione di oltre un migliaio di posti auto.Chi volesse passare da una parte all’altra della città – chiude Nicola Sanna – può agevolmente utilizzare le più scorrevoli “arterie” della circonvallazione».