L’amministrazione guidata da Nicola Sanna traccia il bilancio di un anno di lavoro.
Sassari 29 dicembre 2015 – «C’è coerenza tra il programma di mandato, i programmi inseriti nella relazione previsionale e programmatica e i risultati sino a ora raggiunti». È quanto sottolinea il sindaco di Sassari Nicola Sanna che con l’appuntamento di oggi entra nel dettaglio di quanto realizzato nell’anno che sta per chiudersi. E ricorda anche quelli che sono stati i momenti più difficili vissuti in città e nella comunità sassarese e quelli che hanno contraddistinto momenti di maggiore serenità
A creare maggior preoccupazione c’è una «difficoltà quotidiana: la persistente crisi economica e dell’occupazione delle nostre famiglie. L’assenza di lavoro e la necessità di attirare nuove intraprese per un nuovo ciclo economico – afferma Nicola Sanna – è la mia costante preoccupazione quotidiana. Siamo stati protagonisti nella solidarietà e lotta con i lavoratori della miniera di bauxite di Olmedo, della Multiss, della Cedi di Campomela, dei chimici di Porto Torres. Abbiamo segnali incoraggianti quali la disponibilità dei sette milioni e mezzo di euro per le aree industriale del Nordovest Sardegna che potranno così avviare opere infrastrutturali immediatamente cantierabili, finalizzate ad accelerare lo sviluppo del territorio e consentire la creazione di nuove attività, frutto del protocollo siglato a Roma il 15 dicembre scorso alla Presidenza del Consiglio dei ministri. I fondi – prosegue – consentiranno la realizzazione di quattro progetti di grande valenza: il “pontile Asi”, nel porto industriale di Porto Torres, un terminale per il carico e lo scarico di gas naturale liquefatto; la riqualificazione e sistemazione della viabilità di accesso alle aree retro-portuali dismesse dall’attività industriale, attigue al “pontile secchi” nel porto di Porto Torres; l’adeguamento del depuratore consortile al servizio della città di Porto Torres e della sua area industriale, con la realizzazione di un nuovo impianto di pretrattamento dei rifiuti liquidi. Infine, nell’area industriale di San Marco ad Alghero, la realizzazione del primo lotto funzionale del “polo tecnologico per la qualità e l’efficienza edilizia, ambientale ed energetica”».
Tra i pensieri del sindaco anche la difficoltà ancora non superata dell’emergenza idrica e il crollo del muro della rotonda di Platamona. «Il mio pensiero – riprende – è rivolto ai due ragazzi che sono rimasti più gravemente feriti e alle loro famiglie. La pubblica amministrazione sarà comunque vicina ai ragazzi, attendiamo con fiducia la conclusione del procedimento sapendo che occorre del tempo. Per la prossima stagione – afferma il primo cittadino – speriamo di poter ottenere, assieme al comune di Sorso, i finanziamenti necessari da parte della Regione per il ripristino della funzionalità e delle condizioni di sicurezza».
Il sindaco poi non dimentica le vicende politiche e le difficoltà – ormai alle spalle – che hanno caratterizzato parte dell’anno, «quella difficoltà politica della mia maggioranza e del Pd in particolare, che ha rischiato di mettere in serio pericolo il prosieguo dell’esperienza amministrativa. Un risultato ottimo di affermazione della piena fiducia nel Sindaco e nella giunta. Un risultato raggiunto grazie alla disponibilità di una grande personalità politica come Grazia Manca che rimane, per me e per tutti, una grande fonte ispiratrice dell’azione di rinnovamento nel governo della nostra città. Cosi come vanno ringraziati gli altri assessori: Maria Francesca Fantato, Luigi Polano e Luca Taras che assieme a tutti noi sono stati i protagonisti del lavoro e dei risultati sin qui ottenuti».
Ci sono anche i momenti felici e in primis il sindaco pone «la soluzione della crisi per quanto riguarda la politica e, per quanto riguarda la condivisione con la città, i tre eventi di indubbia popolarità, la cavalcata e la discesa dei candelieri quindi il triplete della dinamo».
Tra le questioni che destano “timori” per i futuro resta la riforma e il riordino degli enti locali e la questione della città metropolitana. «Mi auguro – afferma ancora Nicola Sanna – una ulteriore evoluzione per la parificazione delle due grandi città sarde. Se non sarà così faremo certo il doppio della fatica ma non permetteremo che la nostra città resti indietro sia sul piano regionale sia nazionale.
«Sono convinto – prosegue – che non si debba ragionare nell’ottica di Sassari città metropolitana ma si debba pensare alla realizzazione di un’area vasta metropolitana dell’intero Nord Sardegna. Una realtà a standard europeo, dove la distanza per raggiungere le diverse funzioni di un’area metropolitana, porti, aeroporti, parchi nazionali, poli produttivi agricoli, industriali e turistici, scuola, università, sanità, uffici regionali e territoriali, non sia maggiore a un’ora di percorrenza. Il Nord Sardegna deve fare da contrappeso a una aggregazione che è già in atto.
«Oggi la riforma dell’intero sistema territoriale ed amministrativo in atto deve essere letta e interpretata per migliorare e rafforzare la cooperazione tra enti territoriali, non per separarli ulteriormente. Sono convinto – conclude – che la Città Metropolitana possa essere per tutti un’opportunità. E che un’interazione forte tra queste e le città piccole e medie strategiche sia oggi l’unica ricetta vincente per definire sistemi integrati e funzionanti che per poter competere in una economia globale dei territori dovranno riferirsi quanto meno alla scala regionale».
ATTI AMMINISTRATIVI
Dal punto di vista amministrativo è stato un anno molto produttivo non solo in atti amministrativi concreti: sono state prodotte 329 delibere di giunta, quasi una al giorno, e 59 delibere di consiglio, più di una a settimana. A questi si aggiungono anche atti di programmazione che fanno ben sperare per il recupero di risorse da destinare allo sviluppo della città.
LAVORI PUBBLICI
Primo fra tutti l’accordo con la Regione per 15 milioni di euro da investire per la rinascita del centro storico con gli Iti, gli interventi Integrati territoriali. Cinque azioni per la “Rigenerazione sostenibile del vecchio Mercato Civico” e la “Cultura d’impresa e inclusione attiva”, sull’innovazione sociale e allo sviluppo di comunità nell’area del centro storico (quartiere di San Donato).
Il grande lavoro sui lavori pubblici per il reperimento di nuove risorse da destinare alle manutenzioni sia degli alloggi popolari sia delle scuole. Sono circa 70, tra scuole dell’infanzia, primarie, secondario di primo grado e asili nido comunali gli edifici sui quali interviene l’amministrazione comunale di Sassari. Si tratta di un numero elevato di plessi che richiedono un’elevata disponibilità di risorse che, invece, al momento non sono presenti nelle casse del Comune. L’amministrazione, attraverso una serie di interventi, sta puntando a garantire una generale riqualificazione degli stabili scolastici: sono stati effettuati interventi di ampliamento, manutenzioni straordinarie e opere di messa in sicurezza.
Per il 2016, attraverso il progetto Iscol@, che mette a disposizione del Comune oltre 4 milioni di euro, l’amministrazione interverrà con una serie di ristrutturazioni in numerosi edifici scolastici e con il potenziamento di spazi extrascolastici oltre che, per alcuni istituti, dal punto di vista degli impianti di sicurezza.
La determinazione di accedere al mutuo di 6 milioni di euro per il rifacimento del palazzetto dello sport e degli altri impianti sportivi dei quartieri di Latte Dolce, Santa Maria di Pisa, di Carbonazzi, e del Monte Rosello-Baddimanna.
L’amministrazione sta lavorando affinché il Ministero della giustizia finanzi celermente i lavori di ristrutturazione del carcere di san Sebastiano. L’intervento rappresenta un arricchimento per la città e per il centro cittadino attraverso il recupero e l’utilizzazione di un edificio destinato altrimenti al degrado nell’arco di pochi anni, a causa della sua vetustà.
Sarà definito l’accordo tra ministero Difesa-Regione-Ersu e Comune per l’utilizzo della caserma La Marmora quale casa dello studente.
La proposta progettuale per la realizzazione di interventi di riqualificazione di Villa Pozzo, in viale Caprera a Sassari e appartenente al patrimonio disponibile della Regione, prevede un investimento di 5.000.000 di euro, di questi 3.250.000 a carico della Regione e 1.750.000 a disposizione del Comune.
All’Argentiera è stata sistemata la frana di detriti presso il centro abitato, laboratorio sperimentale di architettura
MOBILITA’ E INFRASTRUTTURE
L’amministrazione si prepara, inoltre, alla contrazione di un mutuo con la cassa depositi e prestiti per circa 7 milioni di euro per la manutenzione di strade e marciapiedi da sistemare nel corso del 2016.
La risoluzione del vecchio appalto per il centro intermodale che porterà alla definizione di quanto occorre per la bonifica, l’adeguamento del progetto alle nuove normative e l’inizio dei lavori.
Si segnalano interventi Por per le piste ciclabili per 1,8 milioni di euro, prevede un circuito che, partendo da piazza Università, raggiunge il dipartimento di Botanica e le facoltà di Lettere e Filosofia, Medicina e Chirurgia, Scienze, Agraria, Economia, Farmacia, Giurisprudenza, Lingue e letteratura straniera, Medicina Veterinaria e Scienze Politiche. Con la pista ciclabile saranno raggiungibili il policlinico, le cliniche universitarie, l’ospedale civile, la stazione degli autobus, l’emiciclo Garibaldi, il Comando provinciale dei carabinieri, la sede dell’Inps, la casa dello studente di via Verona
E’ stato varato lo studio per la sicurezza stradale che ha l’obiettivo di ridurre gli incidenti del 50 per cento entro il 2020, ottenere uno studio sui flussi di traffico che consenta di individuare quindi di intervenire sui punti critici della circolazione stradale nel territorio di Sassari. E ancora, di avere a disposizione un modello che, attraverso simulazioni, permetta di prendere decisioni sulle variazioni alla mobilità viaria.
A breve ci sarà un accordo di programma con la regione per il completamento della metropolitana di superficie con il definitivo stanziamento dei fondi del piano per il Sud
URBANISTICA
Dopo l’approvazione del Puc avvenuta nel dicembre 2014, l’amministrazione comunale ha cominciato il prezioso lavoro di aggiornamento.
Con la regione Sardegna nel mese di luglio è stato sottoscritto il protocollo d’intesa per “la definizione di processi e metodologie condivise finalizzate alla attuazione e revisione del piano urbanistico comunale adeguato al piano paesaggistico regionale e al piano di assetto idrogeologico”.
Questo accordo consentirà, nel corso del 2016, di rivedere, attraverso un apposito studio, la revisione cartografica e normativa del cosiddetto “centro matrice proposto”.
Per rendere più accessibile il PUC all’inizio dell’anno è stato varato il Sit: una banca dati informatica in grado di contenere dati relativi a diversi settori, da quello della mobilità a quello dell’urbanistica, dal commercio a quello dei tributi passando per quello socio-economico.
L’assessorato comunale all’Urbanistica ha predisposto il nuovo “regolamento di attuazione per la determinazione del corrispettivo di monetizzazione delle aree destinate a parcheggi”.
E’ stato definito l’incarico per redigere la variante del Piano di assetto idrogeologico al quale sono collegati l’avvio degli iter per redarre i documenti del Pul, il piano di utilizzo dei litorali, e le procedure per la rivisitazione e l’integrazione degli atti del piano particolareggiato della zona di Tottubella.
RIDUZIONE DELLA TASSAZIONE ALLE IMPRESE ED AI CITTADINI
Con gli assessorati ai Tributi Locali e alle Attività produttive e Servizi alle imprese e ai cittadini è stata determinata la riduzione del 70 per cento della Tosap per le attività commerciali che si trovano all’interno della Ztl e nel centro storico, rivitalizzando molte vie del centro e delle piazze, prima fra tutte piazza Tola.
È stata ridotta inoltre del 50 per cento della tariffa di occupazione del suolo pubblico, con esclusione delle aree di competenza dell’ex-Consorzio Zir di Predda Niedda, per le attività che collocano strutture precarie e amovibili in area pubblica.
Infine è stata ridotta del 90 per cento la tariffa di occupazione del suolo pubblico per le attività commerciali che promuovono interventi volti alla eliminazione di barriere architettoniche per consentire l’accesso anche ai soggetti portatori di handicap.
Il Settore Tributi ed entrate ha lavorato per la modifica del regolamento dell’imposta unica comunale (Iuc), al fine di far ottenere ai cittadini le previste riduzioni.
Sono state oltremodo estese le agevolazioni comunali per la promozione e incentivazione delle attività imprenditoriali. L’integrazione si è resa necessaria per consentire al Comune di Sassari di partecipare all’avviso pubblicato dalla Regione autonoma della Sardegna il 12 marzo per la fase I dei Progetti operativi per l’imprenditorialità comunale (Poic).
Da segnalare anche l’attività di contrasto e lotta all’evasione, rafforzata con il rinnovo del protocollo di intesa tra il Comune e la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, che consente al Comune di introitare il 100 per cento delle tasse statali non pagate. «Ora – aggiunge il sindado Nicola Sanna – però occorre una leggina regionale che devolva ai comuni questo 100 per cento in quanto la specialità della Sardegna ci consente di recuperarne solo il 30 per cento».
POLITICHE SOCIALI
Sono stati predisposti e gestiti diversi progetti a valenza regionale, nazionale e comunitaria, in particolare: Hippotyrr, Pippi, Romanì, Intendi, Diamante e Progetto di Servizio Civile.
Per quanto riguarda l’inclusione sociale sono stati fatti interventi a favore delle persone che si trovano in grave stato di difficoltà e maggiormente esposte al disagio e all’esclusione sociale: sono state assistite circa 2000 famiglie.
Per la parte relativa alle politiche rivolte ai giovani sono stati attivati 12 progetti di inserimento lavorativo che hanno visto coinvolti in tirocini formativi giovani di età compresa fra i 18 e i 25 anni. I tirocini hanno avuto una durata di sei mesi.
In corso di adozione, poi, il nuovo Protocollo organizzativo del progetto di integrazione socio-sanitaria tra il Distretto Asl e i Comuni del Plus di Sassari, che definisce le funzioni dei Punti Unici di Accesso di zona, passati da quattro a sei, con migliore definizione dei ruoli e delle funzioni delle varie professionalità coinvolte (sanitarie e sociali).
La collaborazione con l’associazionismo strutturato del volontariato ha portato a un potenziamento di interventi a favore delle persone senza fissa dimora e da oggi è attivo il riparo di via duca degli abruzzi per lemergenza freddo che sicuramente arriverà nelle prossime settimane
Il Settore è stato impegnato sul fronte della disabilità e non autosufficienza con il Gruppo tecnico di lavoro regionale. Sono state avviate quindi iniziative finanziate dal progetto Inpdap “Home Care Premium”.
Sono stati portati avanti i progetti contro violenza sulle donne e nuove iniziative legate alle tematiche di genere. In quest’ambito si segnala, a dicembre, la sigla del protocollo interistituzionale per l’istituzione di un tavolo permanente per la lotta contro la violenza di genere. Sono proseguite, infine, iniziative a sostegno della genitorialità, tra queste Pippi e Genitori che fanno centro.
POLITICHE ABITATIVE
Sono circa 800 i nuclei familiari che a Sassari presentano ogni anno la domanda per il contributo comunale integrativo. L’amministrazione comunale, per far fronte alle richieste dei cittadini, ha stanziato circa 1,2 milioni di euro di fondi comunali che si aggiungono alla quota stabilita dalla Regione, che ammonta a 816 mila euro, per un totale di 2 milioni di aiuti.
Si sta predisponendo il bando per l’acquisto di alloggi da destinare all’Erp per 3 milioni di euro. Prosegue l’accordo quadro per lavori di manutenzione dei fabbricati di Edilizia Residenziale Pubblica, di durata triennale per il periodo 2013-2015. In quest’ultimo anno il Servizio manutenzioni case da giugno ha realizzato oltre 130 interventi nelle case popolari di proprietà del Comune di Sassari.
Per gli edifici popolari si segnala un intervento da 1.500.000 euro riguardante 6 complessi edilizi collocati nei quartieri di Monte Rosello e Latte Dolce; intervento da 1.000.000 euro riguardante 5 complessi edilizi collocati in via Pozzomaggiore, via Ardara e via Nulvi;
GESTIONE DEL PATRIMONIO COMUNALE
E’ stato dato corso all’iter per l’approvazione, da parte del consiglio, del regolamento che individua regole e criteri condivisi ed aderenti ai dettati normativi per la gestione del patrimonio disponibile e, in particolare, delle strutture e superfici da destinare a enti e associazioni. Sono stati elaborati dal Servizio sia il Piano della valorizzazione che il Piano di alienazione del patrimonio. E’ stato avviato il complesso e articolato processo di riforma della contabilità pubblica, cosiddetta “armonizzazione contabile”, e definito il Documento unico di programmazione (Dup).
Dal Settore Bilancio poi arriva il nuovo regolamento di contabilità che dà esecutività ai decreti legislativi che prevedono la disciplina dell’armonizzazione contabile e di bilancio degli enti territoriali con quelli comunitari.
ATTIVITA EDUCATIVE GIOVANILI E SPORTIVE
Nell’ambito delle Politiche per l’Infanzia, sono stati confermati e mantenuti gli elevati livelli di qualità educativa, organizzativa e gestionale dei servizi di asili nido che tante polemiche avevano sollevato con la predisposizione del nuovo regolamento. Sono stati offerti ed incrementati il numero dei posti per i bimbi, non è stato perso un solo posto di lavoro degli operatori assunti presso i gestori dei servizi ed è stata confermata la positiva esperienza maturata negli ultimi anni, rafforzando le azioni di sostegno alla famiglia.
Sono proseguiti numerosi progetti tra i quali “Melampo al nido”, “Nati per leggere… al nido” e “Nati per la musica”. Nell’ambito delle politiche educative nel 2015 si è avviato l’iter del “Patto per la scuola”.
Anche per l’estate 2015 sono stati attivati i servizi di animazione ludico-ricreativa e sportiva, genericamente denominati “Iniziative Estive”, articolati in quattro differenti iniziative: “Estate Bimbi”, “Mare Vacanza”, “Sole & Mare”, “Non solo…mare”.
Sono state rilanciate le attività nel Centro polifunzionale di via King, quindi progetti formativi per combattere la dispersione scolastica, servizio mensa, servizio trasporto scolastica e l’erogazione di contributi per borse di studio.
Nell’ottica del miglioramento delle politiche in favore dei giovani è proseguita l’azione di potenziamento dell’Informagiovani.
Nell’ambito della promozione della pratica sportiva, nonostante la contrazione delle risorse economiche, è stato assicurato con contributi il sostegno dell’attività istituzionale dello sport dilettantistico, riferita all’anno 2014, in favore di 129 associazioni sportive. L’attenzione verso nuove discipline sportive ha portato all’affidamento sia della gestione dell’impianto di baseball/softball sia della gestione dello Skate Park. È stato riaperto al pubblico il campo di street basket di Via Venezia, chiuso a seguito degli atti vandalici commessi ai danni dei tabelloni.
In materia di tariffe, per tutti gli impianti è stata introdotta una diversa percentuale di aumento nei casi di manifestazioni con ingresso a pagamento ed è stato modificato il regime di patrocinio gratuito con l’introduzione di tariffe ridotte.
E’ proseguita l’attenzione verso gli impianti sportivi delle borgate. E’ stato affidato in gestione l’impianto di Tottubella.
AMBIENTE E VERDE PUBBLICO
Diverse azioni sono state poste in essere, tra questi si segnala la manutenzione, l’implementazione del verde pubblico con nuove aree verdi e parchi giochi, il successo della manifestazione Centro in Fiore, la lotta contro il punteruolo rosso, il recupero della valle dell’Eba Giara, la lotta al randagismo, la ricca attività di igiene ambientale, la tutela delle aree naturali, l’attività di educazione all’ambiente e alla sostenibilità e l’approvazione del Piano energetico ambientale comunale.
E’ stata raggiunto il 45 per cento di raccolta differenziata. Bisogna fare tutto il possibile per superare la soglia del 51 per cento, altrimenti aumenterà la tariffa dei rifiuti.
Sotto il profilo pianificatorio è stato approvato il Piano energetico ambientale comunale ed i piani di valoirizzazione dei Sic di Baratz e Platamoma.
CULTURA, TURISMO
Nel 2015 si è proceduto con la programmazione e l’organizzazione di iniziative e manifestazioni culturali in collaborazione con enti, istituzioni, operatori culturali: si pensi al filone della cultura identitaria con le mostre di tavolara ma anche del Carnevale identitario fino alla mostra su Caravaggio ed i caravaggeschi. È stata assicurata la gestione di alcune strutture teatrali e degli spazi espositivi mantenendo gli standard di sicurezza previsti dalla legge. È stata garantita la gestione, la valorizzazione, la promozione e la fruizione del beni culturali e in particolare della rete culturale Thàmus, quindi è stata assicurata la gestione dei biglietti d’ingresso differenziati e delle visite guidate per i siti e i luoghi della cultura. L’amministrazione ha garantito l’offerta di un servizio di accoglienza e di informazione turistica di qualità per la città e il territorio attraverso l’Infosassari; ampliato le azioni legate all’offerta turistica della città e del suo territorio realizzando una strategia di marketing web 2.0 e la creazione del sito www.turismosassari.it.
E’ stata migliorata l’organizzazione la realizzazione e la promozione di manifestazioni ricorrenti come il capodanno in piazza, il carnevale, i riti della settimana santa, il maggio sassarese, l’estate, i weekend del gusto, e di grandi eventi tradizionali quali la Cavalcata Sarda e i Candelieri; è stata ampliata l’offerta di informazione turistica e le azioni di marketing territoriale come la partecipazione alla fiera del turismo e dell’agroalimentare di Bratislava. Si aggiunga il sostegno all’interscambio commerciale e relazioni umane per costruire cooperazione che porti a un nuovo sviluppo del territorio rurale del comune sostenendo l’edizione 2015 della “Fiera della Nurra” svoltasi a Tottubella.
AMMINISTRAZIONE PARTECIPATA DA CITTADINI E IMPRESE
Nel corso del 2015 si sono svolti ben sette incontri del Tavolo delle attività produttive per rafforzare il dialogo condiviso e operativo, finalizzato a rilevare le diverse esigenze e definire indirizzi sugli interventi da proporre alla Regione.
Quindi ancora Area blu, occasione di sviluppo economico. Continueranno gli incontri con la cittadinanza per ascoltare suggerimenti e proporre miglioramenti nell uso della ztl e delle zone a progressiva pedonalizzazione mano a mano che viene desiderata dai residenti e commercianti del centro.
Attraverso l’attività dei sette sportelli polifunzionali dislocati nelle diverse sedi, attualmente funzionanti, i Punto Città si occupano della tenuta dell’Anagrafe della popolazione residente e dei registri di stato civile.
Nell’anno 2015 sono state ricevute negli sportelli del Servizio Punto Città complessivamente 115.759 persone, sono state rilasciate 14.425 carte d’identità, 131 nulla osta ad altri Comuni, si sono registrate 8.533 iscrizioni/variazioni/cancellazioni anagrafiche; sono state evase 508 pratiche dell’anagrafe popolazione italiana residente all’estero, 652 pubblicazioni di matrimonio, 1067 atti di nascita, 652 atti di matrimonio, 1726 atti di decesso, 79 atti di cittadinanza e 23.071 certificati di anagrafe e stato civile.
Di recente è stata attivata la collaborazione con il Corecom per il tentativo obbligatorio di conciliazione nelle controversie tra utenti e operatori delle comunicazioni elettroniche.
Da segnalare la riorganizzazione della macro struttura dei settori e dei dirigenti preposti effettuata a marzo.