L’assessora alle Politiche sociali Monica Spanedda sarà in assessorato Sanità.
Sassari 10 febbraio 2016 – «Abbiamo chiesto alla Regione di affrontare la questione relativa alle leggi di settore. Si tratta di un argomento molto delicato, perché i trasferimenti dalla Regione, non sufficienti a coprire il fabbisogno, stanno mettendo in crisi i numerosi cittadini sassaresi beneficiari dei sussidi economici». Lo fa sapere l’assessora alle Politiche sociali Monica Spanedda che domani, giovedì 11 febbraio, sarà a Cagliari, all’assessorato regionale alla Sanità e servizi sociali, per discutere, tra i vari temi, anche dei contributi delle leggi di settore.
Il Comune di Sassari già a dicembre scorso aveva fatto sapere di essere nell’impossibilità di provvedere alla liquidazione dei sussidi per le leggi di settore per gli ultimi due mesi dell’anno. L’amministrazione, infatti, non aveva a disposizione le risorse, pertanto, per novembre e dicembre non sarebbe stato possibile garantire interventi per le persone affette da particolari patologie come il disturbo mentale e per i soggetti talassemici, nefropatici, neoplasici e trapiantati. Alla base stava il fatto che il Comune di Sassari non aveva ricevuto dalla Regione Sardegna il trasferimento in bilancio delle risorse necessarie.
Nell’ultima lettera scritta dal sindaco Nicola Sanna alla Regione, datata 13 novembre (le precedenti risalgono a marzo, luglio e ottobre 2015), il Comune aveva ribadito che i fondi assegnati per il 2015, pari a 2.803.685,39 euro, assieme ai residui degli anni precedenti a disposizione del Comune (poco più di 100mila euro), non sarebbero stati assolutamente sufficienti a coprire il fabbisogno di tutto l’anno 2015, quindi a garantire sussidi economici a oltre 1.100 cittadini afflitti dalle patologie che rientrano nella legge di settore.
Mancano, infatti, risorse per circa circa 580.000 euro in grado di coprire le mensilità di novembre e dicembre.
A distanza di due mesi la situazione non è cambiata.
«Domani – riprende l’assessora Monica Spanedda – ribadiremo che il fabbisogno annuale utile a coprire tutte le leggi di settore ammonta a oltre 3 milioni e mezzo. Inoltre, siamo in attesa di conoscere quale sarà lo stanziamento per il 2016 e ricorderemo che, ogni anno, abbiamo sempre registrato un incremento delle richieste per le patologie coperte dalle varie leggi di settore».