Iti, lunedì la firma dell’accordo di programma

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Nella scuola di San Donato il sindaco Nicola Sanna e il presidente della Regione Francesco Pigliaru.

Sassari_SanDonato_esternoSassari 21 maggio 2016 – Sarà firmato lunedì 23 maggio l’accordo di programma tra il Comune di Sassari e la Regione Sardegna che consentirà alla città di ricevere il finanziamento di 15 milioni di euro per gli interventi territoriali integrati. Una firma attesa e che sancisce il ruolo del Comune come autorità urbana, cioè responsabile per l’attuazione delle azioni dell’Iti. All’incontro, previsto nella scuola di San Donato alle ore 11, saranno presenti il sindaco di Sassari Nicola Sanna e il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru.

In sostanza, con la firma, oltre a ricevere concretamente il finanziamento al Comune di Sassari il quale sarà delegato a svolgere alcune funzioni in capo alle due autorità di Gestione (Commissione europea e Regione Sardegna) e consentirà ai funzionari e dirigenti del Comune di godere di un’attività di affiancamento e formazione da parte dello staff dell’autorità di gestione.

E la scelta della scuola di San Donato per la firma dell’accordo assume un altissimo valore non solo simbolico ma concreto.

Sei le azioni previste dagli Iti che si concentrano nel centro storico di Sassari. Una prima che con 1.468.000 euro punterà a promuovere l’innovazione sociale attraverso iniziative flessibili e multidimensionali in grado di prevenire il disagio e sostenere l’autonomia e l’inclusione sociale. Al suo interno rientrano i Punto Salute della comunità che vedranno protagonisti il portiere e l’infermiere di comunità.

La seconda azione del valore di 6.180.000 euro mira alla rigenerazione del vecchio mercato civico, con attività di animazione, un processo partecipativo per la definizione delle funzioni e di un modello di gestione sostenibile del vecchio mercato quindi il vero e proprio recupero e rifunzionalizzazione.

La terza azione, con 3.445.000 euro, guarda alla valorizzazione della tradizione e del ruolo dei Candelieri, per la riqualificazione urbana e sociale dell’area di San Donato. Tra gli obiettivi il recupero e la riorganizzazione del Palazzo della Frumentaria, dell’ex casotto daziario e dell’ex scuola di Sant’Apollinare. A questi si aggiungono l’allestimento del percorso museale della Festa dei Candelieri e i percorsi per la rinascita sociale ed economica e la valorizzazione degli antichi mestieri.

La quarta azione, con 1.215.000 euro, punta alla riqualificazione e valorizzazione della valle del Rosello, con un parco urbano, a servizio del quartiere di San Donato attraverso interventi integrati di tutela ambientale e di inclusione sociale.
A disposizione della 
quinta azione ci sono 890.000 euro per sviluppare la cultura di impresa e l’inclusione attiva.

L’ultima azione, la sesta, potrà contare su un budget di 150.000 euro per avviare il processo partecipativo, un intervento che si pone come strumento trasversale di accompagnamento alle azioni dell’Iti per informare e costruire consapevolezza sulle opportunità di cambiamento.

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Andrea Bazzoni - Gestione Uffici Stampa
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