Formato il nuovo consiglio direttivo.
STINTINO 5 febbraio 2013 – La Pro loco di Stintino ha un nuovo presidente. Dopo la riunione per la presentazione del bilancio consuntivo, i saluti del presidente uscente e l’elezione del nuovo direttivo, nei giorni scorsi è stato eletto il nuovo rappresentante dell’associazione che opera in stretto contatto con l’amministrazione comunale stintinese nella promozione turistica del paese. A guidare l’associazione di via Sassari per quattro anni sarà Vincenzo Mura, 39 anni, operatore al porto Marina di Stintino.
Il presidente uscente, Antonio Scano, dopo due mandati lascia così l’incarico «anche perché responsabilità professionali non mi permettono un ulteriore impegno – ha detto – ringrazio quanti hanno collaborato in questi anni. Sono convinto che si tratti un’esperienza utile, in grado di far crescere».
Il neopresidente ha quindi tracciato la sua linea d’azione, lungo il percorso di collaborazione già avviato con l’amministrazione comunale «sempre disponibile nei confronti delle iniziative proposte dall’associazione». Sono state confermate inoltre le manifestazioni principali che in questi anni hanno caratterizzato l’avvio della stagione turistica stintinese: le sagre del tonno e del polpo. L’obiettivo, ha detto ancora Vincenzo Mura è proporre nuove manifestazioni da realizzare in periodi non prettamente turistici, per coinvolgere sempre più le persone del posto e cercare di attirare visitatori in periodi di bassissima stagione. Un auspicio infine, quello di vedere crescere gli iscritti alla Pro loco di Stintino.
Alla riunione di saluto del presidente uscente hanno partecipato anche il primo cittadino di Stintino Antonio Diana, il vicesindaco Angelo Moschella, l’assessore ai Servizi sociali Antonella Mariani e il consigliere di maggioranza Gavino Scano.
A conclusione dell’incontro sono stati nominati i nuovi membri del consiglio direttivo: Antonio Melis vicepresidente, Maria Giovanna Mura cassiere, Vanna Barone segretaria, quindi Maria Teresa Scano, Pierpaolo Zirulia e Agostino Schiaffino consiglieri.